Giorgia: Avete sentito i vostri genitori oggi? Manuela: Sì, mi hanno chiesto come stavamo e se ci stavamo divertendo. Veronica: Io ho sentito mio fratello e mi ha detto che ha superato l'esame d'ingresso all'università. Manuela: In che facoltà si è iscritto? Veronica: In Farmacia. Giorgia: Io ho sentito il mio ragazzo, mi ha fatto un sacco di domende, voleva sapere dove siamo andati, se siamo stati in discoteca e soprattutto se abbiamo conosciuto qualcuno. Io gli ho detto che penso sempre a lui. Manuela: Come sei romantica! Io li direi di non essere così geloso.
2) Lessico: l’università
Facoltà: lettere, filosofia, scienze della formazione, lingue e letterature straniere, medicina, ingegneria, chimica, farmacia, fisica, matematica, informatica.
3) Discorso indiretto: Il discorso indiretto riporta il messaggio del parlante attraverso le parole di chi lo riferisce.
E’ introdotto da verbi come dire, raccontare, rispondere, chiedere e voler sapere.
Le cose dette al presente possono essere riferite al presente o all’imperfetto.
“Sono a scuola”
Mi ha detto che è a scuola. (se è ancora a scuola)
Mi ha detto che era a scuola. (se non è più a scuola)
Le cose dette al passato sono riferite con lo stesso tempo verbale o al trapassato prossimo.
“Sono arrivato in ritardo”
Mi ha detto che è/era arrivato in ritardo.
Le cose che si riferiscono al futuro sono riferite al condizionale composto oppure mantenendo lo stesso tempo verbale.
“Arrivo domani mattina”
Mi ha detto che sarebbe arrivato ieri/stamattina. (se le condizioni sono mutate)
Mi ha detto che arriva domani mattina. (se le condizioni non sono mutate)
N.B: se il verbo che introduce il discorso diretto è un verbo d’opinione, allora il discorso diretto sarà al congiuntivo:
“E' meglio restare” , questa era la sua opinione. – La sua opinione era che fosse meglio restare.