Cours d’Italien: Unité 27

1) Écoutez le dialogue qui suit:

DOMANI DOBBIAMO…

(Ce qu’on doit faire demain …)
Veronica: Forse sarà meglio tornare in albergo… sta iniziando a piovere!
Giorgia: Sì, hai ragione. Ma che ore saranno? Spero che la rosticceria sia ancora aperta… ho una fame!
Veronica: Domani dobbiamo alzarci presto, devo incontrarmi con dei miei zii che vivono qua a Firenze! Saranno molto felici di rivedermi dopo tanto tempo!
Manuela: OK. Verranno in giro con noi?
Veronica: No, purtroppo lavorano. Ci dobbiamo solo salutare, sarà questione di minuti!
Manuela: Finalmente in albergo… Non vedevo l’ora di farmi la doccia! Mi raccomando, non iniziate a mangiare senza di me!
Veronica/Giorgia: OK!

2) Vocabulaire: les noms de lieux, des commerces et services de la ville.

Strutture ricettivealbergo, ostello, pensione,…

Luoghi di ristoro: ristorante, bar, rosticceria,…

Servizi/edifici pubblici: banca, ufficio postale, ospedale, scuola,…

Negozi: supermercato, centro commerciale, farmacia, tabaccheria, libreria, edicola,…

Nomi di luoghi, centri e servizi cittadini / Les noms de lieux, des commerces et services de la ville

3) Exprimer le futur

Il futuro non indica solo azioni successive al momento in cui si parla, ma può anche avere valore “modale”, può cioè non esprimere un’azione futura ma significare un presente sotto forma di:

  • azioni future:

presente indicativo

“Cosa fai stasera?”
“A marzo parto in Grecia.”

presente di “dovere” + infinito

“Stasera dobbiamo andare al cinema.” “Domani devo pulire la mia stanza.”

presente o imperfetto di “pensare” + di + infinito

“Cosa fai sabato sera?”
“Penso di fare shopping.”

  • esprimere desideri per il futuro:

vorrei/ mi piacerebbe + infinito

“Mi piacerebbe fare una gita in campagna.”

  • quando i due verbi si riferiscono allo stesso soggetto:

vorrei/mi piacerebbe + infinito

“Mi piacerebbe mangiare un gelato.”

  • quando il soggetto dei verbi è diverso:

vorrei/ mi piacerebbe che + congiuntivo imperfetto

“Vorrei che mi chiamasse più spesso.”

4)  Exprimer l’espoir

  • Se il soggetto dei due verbi è lo stesso: spero/speriamo di + infinito

    Esempio:

    “Spero di andare in vacanza a Parigi.”

    “Speriamo di vincere la partita.”

  • Se il soggetto dei due verbi è diverso: spero/speriamo che + congiuntivo presente/passato oppure futuro

    Esempio:

    “Speriamo che vada bene. Spero che sia stato un errore.”

    “Spero che sarà una bella giornata.”

5) Testez vos progrès après cette leçon.

Esercizio N°27 / Exercice N°27